Una buona chiusura del 2012 per Capannori: l’assessore Ciacci eletto personaggio ambiente Italia per il 2013, approvato il Programma Comunale di prevenzione rifiuti, pubblicata la “mappa delle buone pratiche”, in partenza la tariffa puntuale.
Alessio Ciacci, assessore all’ambiente di Capannori (LU). è stato eletto “personaggio ambiente Italia” 2013 (http://www.loschermo.it/articoli/view/49119), un riconoscimento simbolico e importante1
Il riconoscimento ad Alessio è una “vittoria collettiva” che premia un Comune che è ormai considerato uno dei modelli della buona gestione dei rifiuti a livello nazionale e le sue attività “verso rifiuti zero”, che hanno nel “Centro di ricerca rifiuti zero” un motore instancabile.
Perciò questa vittoria mi consente di segnalare le ultime importanti azioni nel campo della prevenzione dei rifiuti
Il 28 novembre il Consiglio Comunale ha approvato il Programma Comunale per la Prevenzione dei Rifiuti (uno dei primi in Italia, con il quale il Comune ha anticipato la scadenza che la CE ha fossato a livello nazionale per il dicembre 2013). Il PCPR presenta alcune azioni da migliorare e/o sviluppare per rendere la prevenzione sempre più integrata alla gestione dei rifiuti2:
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Coinvolgimento della struttura commerciale, con i progetti “Commercianti zero rifiuti” e “Contenitori riutilizzabili”
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Riduzione della frazione organica, mediante compostaggio, domestico di zona e negli orti comunale e intercettazione delle eccedenze alimentari (progetto “Pane e pesci”) ;
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Sviluppo dell’area del riutilizzo di beni, con lo sviluppo del centro riuso, la razionalizzazione dei mercatini, la valorizzazione di forme d’arte dai rifiuti;
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Progetto di filiera su pannolini e pannoloni riutilizzabili;
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Costruzione e gestione partecipata del Manuale per la prevenzione dei rifiuti a livello domestico;
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allargamento degli acquisti verdi e sviluppo della azioni in essere su acqua, latte, eco sagre;
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gestione puntuale della tariffa.
Il PCPR capannorese è stato apprezzato dal ministero dell’ambiente, che ha convocato il Comune per un’audizione nell’ambito di lavori preparatori alla definizione del Programma Nazionale di Prevenzione dei Rifiuti3
Il Centro di ricerca Rifiuti zero ha messo a punto la prima “Mappa delle buone pratiche” realizzata in Italia, un strumento molto utile a conoscere e imitare , contestualizzandole la pratiche capannoresi di prevenzione e riduzione dei rifiuti4.
Infine con l’anno nuovo Capannori, proprio nel momento in cui tutti i Comuni italiani si trovano a dover affrontare i problemi del passaggio dal precedente regime di prelievo sui rifiuti (tarsu o ria) alla nuova TARES5, diventerà il più grosso comune italiano nel quale sia applicata la tariffa puntuale6, (che fa pagare ogni utenza sulla base dei rifiuti prodotti), con l’obiettivo di ridurre progressivamente il numero di esposizione dei sacchetti del residuo (la frazione su cui si concentra il pagamento della parte variabile della tariffa).
Si punta ridurre ad una volta ogni due o tre settimane il numero di conferimenti da parte dei cittadini, perseguendo un tendenziale risparmio economico che si abbina (lo si è visto nel corso della sperimentazione partita nel 2012) ad una ulteriore riduzione del RU e all’aumento delle RD.
Ho insomma voluto sottolineare come il meritato riconoscimento ad Alessio ha avuto e avrà alla spalle un lavoro collettivo che ha dato e darà, nelle scelte di tutta l’Amministrazione di Capannori e nelle azioni del coordinamento Rifiuti zero e nello specifico del suo centro di ricerca7 risultati di eccellenza e pratiche virtuose nel campo della prevenzione dei rifiuti
1 Nella annate precedenti era stato conferito ad Angelo Vassallo (il Sindaco pescatore di Pollica (SA) ucciso dalla camorra per le sue battaglie ambientali e per la legalità e a Domenico Vinciguerra (Sindaco di Cassinetta di Lugugnano (MI), promotore della campagna nazionale “Stop al consumo di uso di suolo”.
2Gli atti sono reperibili tra gli “atti on line” sul sito del Comune di Capannori, tra le Delibere di Consiglio (Num. Atto reg 3072 del 04/12/2012 “Programma comunale prevenzione rifiuti – approvazione documento finale”
3 (http://www.luccaindiretta.it/2011-08-07-02-55-51/item/2874-rifiuti-il-nuovo-piano-di-capannori-%C3%A8-gi%C3%A0-modello-per-il-ministero.html).
4La mappa è stata realizzata da un team di volontari del Centro Ricerca Rifiuti Zero, coordinato da Rossano Ercolini, e disegnata da Camilla Piccinini, è la prima di questo tipo in Italia ed è disponibile sul sito del Comune (http://www.comune.capannori.lu.it/node/11878).
5Per info http://www.tares.it/.