Ecolamp ha reso noto il bilancio di esercizio dei primi sei mesi del 2016: nel complesso sono state raccolte ed avviate al corretto trattamento, oltre 900 tonnellate di lampadine esauste.
5 sono le regioni che raccolgono le eccellenze: Lombardia, Veneto, Piemonte, Lazio e Campania.
A livello provinciale le prime 20 province d’Italia in termino di risultati sono distribuite in 8 regioni, con almeno 2 regioni in rappresentanza di Settentrione, Centro e Meridione, il che conferma che risultati i buona raccolta sono uniformemente distribuiti nel territorio italiano.
Le prime venti Province riescono a contribuire complessivamente ad oltre il 58% della raccolta nazionale gestita dal consorzio, con diverse eccellenze disseminate sul territorio: Nel dettaglio della classifica provinciale la prima posizione in Italia è occupata da Milano che contribuisce con oltre 66 tonnellate, pari a circa il 7%, alla raccolta Ecolamp. Con una raccolta di 5 tonnellate inferiore, arriva sul secondo gradino Roma, che ha raccolto 61 tonnellate di lampadine esauste (6,4%) durante i primi sei mesi dell’anno. Torino è in terza posizione: ha raccolto 50 tonnellate, pari a circa il 5% della raccolta Ecolamp nazionale. Quarta in classifica Bergamo, che ha una raccolta di sorgenti luminose esauste che supera le 38 tonnellate e che contribuisce per il 4% al dato italiano. Quinta in graduatoria Venezia: nella città lagunare e relativa provincia si conferiscono infatti 37 tonnellate di lampadine esauste, pari al 3,9%. Il primato del Sud appartiene a Napoli (oltre 22,6 tonnellate di sorgenti luminose pari al 2,3% della raccolta italiana operata da Ecolamp) nona in classifica.
I dati indicano che la porzione più rilevante (56%) delle sorgenti luminose esauste gestite da Ecolamp nei primi sei mesi del 2016 proviene dagli oltre 1800 Centri di Raccolta serviti dal consorzio e prevalentemente riservati al conferimento dei privati cittadini. Isole Ecologiche o Riciclerie, che possono essere facilmente individuate sul territorio grazie all’app di Ecolamp (l’Isola che c’è) oppure online alla pagina dedicata www.ecolamp.it/centri-raccolta. I dati del rapporto evidenziano un’inversione di tendenza rispetto al passato: i conferimenti domestici ai Centri di Raccolta comunali (540 tonnellate, che corrispondono al 56% del totale) sorpassano per la prima volta i rifiuti provenienti dai servizi volontari di Ecolamp (44%), messi a disposizione dei professionisti, primi fra tutti gli installatori elettrici. Complessivamente il canale volontario, alimentato da 3 principali servizi di raccolta (Extralamp Waste-in e Collection Point) ha comunque gestito oltre 421 tonnellate di sorgenti luminose, avviate a trattamento durante i primi sei mesi del 2016.