Manca poco più di un mese al via della ventesima edizione di Ecomondo una realtà internazionale che ogni anno si ripropone sia con il con lo storico format, che con novità ed innovazioni in grado di soddisfare il continuo sviluppo del settore della Green economy in tutti i suoi aspetti.
Nel 2016 le nuove proposte della fiera saranno:

  • Metano-biometano un’eccellenza italiana (approfondimenti qui). Nel contesto di Key Energy si occuperà della filiera del biogas Ecomondo sarà cornice ottimale per tutti gli stakeholders del comparto, le relative sinergie ed eccellenze tecnologiche, per confrontarsi con i decisori sui temi della transizione energetica e della decarbonizzazione del nostro sistema produttivo.
  • Monitoring & Control (approfondimenti qui). Sarà la nuova area espositiva dedicata al monitoraggio delle emissioni in atmosfera, della qualità dell’aria ambiente e della qualità dell’aria indoor.
  • Material handling & lifting solutions (approfondimenti qui). Questa nuova sezione espositiva coinvolgerà la filiera e le aziende costruttrici di gru e atugru, sollevatori, rimorchi, macchine movimentazione industriale e portuale, di piattaforme, attrezzature e componenti.
  • Mostra “circular economy” (approfondimenti qui).

In particolare la mostra “circular economy” sarà dedicata ai nuovi materiali a prestazioni avanzate provenienti dalle Miniere urbane e dalle Miniere industriali. Alla base di questa iniziativa vi è l’idea di rappresentare il cambiamento del significato tecnico ed economico dei rifiuti, trasformandoli in protagonisti dell’Economia circolare. I vari materiali sono stati suddivisi in quattro famiglie:

  • I Biomateriali: materiali cioè la cui rinnovabilità è intrinseca in quanto provengono da colture vegetali;
  • I “classici”: materiali che hanno già una tradizione di riciclo e di impiego industriale ma stanno oggi affrontando una seconda generazione di sviluppi e applicazioni, come ad esempio carta, plastica, legno, vetro, alluminio, metalli, ecc.. ;
  • I Nuovi Materiali: filiere di rifiuti che solo oggi vengono gestite in impianti dedicati ad esempio le reti da pesca, le ceneri da inceneritore, i pannolini e assorbenti, o il mix plastic;
  • Le sperimentazioni e le startup: innovazioni che mostrano potenzialità interessanti e grande varietà di progettazione e invenzione.