La Giunta regionale della regione Lazio ha approvato lo scorso 12 settembre la delibera per avviare un progetto sperimentale destinato allo sviluppo di una filiera del compostaggio di qualità, sostenibile e a km zero. In particolare verrà promossa la creazione di un sistema per la raccolta e il trattamento delle frazioni organiche dei rifiuti raccolti dai Comuni, organizzata secondo criteri di efficienza e di prossimità, con l’obiettivo di favorire la produzione di compost di qualità certificata presso impianti di compostaggio gestiti direttamente da imprese agricole, che potranno poi utilizzarlo per fertilizzare i propri terreni.
L’iniziativa ha un duplice vantaggio: da una parte consente di aiutare i Comuni nella gestione della frazione umida attraverso la realizzazione di centri di compostaggio da parte delle aziende agricole, mentre dall’altra parte assume anche una rilevanza economica e ambientale, contribuendo alla conservazione e al ripristino ecologico con la chiusura del ciclo del rifiuto organico e il miglioramento agroambientale del territorio.
Comunicato stampa regione Lazio qui
Fonte: Regione Lazio