E’ on-line il nuovo sito http://www.noicompostiamo.it/ spazio web ufficiale del progetto “Verso la Rete Italiana dei Compostatori domestici”, lanciato in occasione della “Compost Awareness Week” svoltasi in tutto il mondo dal 2 all’8 maggio 2010.
La pubblicazione del sito http://www.noicompostiamo.it/ rappresenta il primo “step” di un percorso – in parte già definito, in parte da costruire collettivamente- che porterà in autunno a dare ufficialmente vita alla “Rete”, con un’assemblea fondativa programmata in occasione di Ecomondo, la manifestazione dedicata alle tematiche ambientali che si svolge a Rimini a inizio novembre.
Questa campagna vuol essere uno scambio di esperienze e un elemento di sostegno a chi pratica il compostaggio domestico.
Il “manifesto dei compostatori italiani ne indica gli obiettivi:
- Ridurre il conferimento di rifiuti biodegradabili nelle discariche e negli inceneritori;
- Evitare inutili immissioni di CO2 in atmosfera e contribuire a contrastare la desertificazione dei suoli;
- Chiudere il ciclo della Natura e della Vita, mettendo le risorse non più utili a una parte del sistema a disposizione di un’altra;
- Produrre ottimo compost da utilizzare come ammendante per aiuole, orti e giardini
La Rete Italiana dei Compostatori Domestici vuole porsi come punto di riferimento nazionale per chi –individuo, Associazione o Ente- voglia impegnarsi in prima persona a favore di queste tematiche.
Il sito, dopo aver spiegato cos’è il compostaggio, puntualizza che per “compostaggio domestico” si può definire il procedimento che porta all’auto-smaltimento della frazione organica dei rifiuti solidi urbani (avanzi di cucina, scarti di cibo, potature e residui verdi, ecc), pari a oltre un terzo del totale dei rifiuti prodotti mediamente da ogni cittadino italiano.
Vengono forniti consigli di base per approcciare questa pratica: vantaggi del compostaggio domestico cosa è possibile compostare, gli strumenti necessari a praticarlo e una spiegazione sul funzionamento del processo, principali proprietà e modi d’uso del compost.
Vengono riportate storie e foto con le quali i compostatori raccontano sé stessi..
La campagna e la nascita del sito sono interessanti, oltre che per il valore in sé, perchè sono il primo caso di lancio sulla rete di una iniziativa autogestita di riduzione dei rifiuti.
Una di quelle pratiche che dimostrano che prevenzione e riduzione dei rifiuti dipendono, oltre che da scelte oculate dei soggetti pubblici e privati (dai Comune ai gestori dei rifiuti, dai produttori alla rete distributiva) anche e soprattutto dall’impegno personale di ognuno di noi.
E che, spesso, portano con sé lo scambio di esperienze e la nascita di relazioni.