Ha preso il via Smart Water Management Platform (Swamp), un progetto interdisciplinare e internazionale che punta sull’utilizzo delle ultime tecnologie per realizzare un sistema efficiente di distribuzione e irrigazione dell’acqua in campo agricolo, adattabile e replicabile in contesti diversi. Swamp sarà implementato in quattro installazioni pilota che verranno realizzate in Italia, nella zona di Reggio Emilia, in Spagna e Brasile.
Swamp punta a diminuire gli sprechi di acqua e a ridurre il consumo di energia, ottimizzando la qualità del raccolto e quindi anche i proventi economici per le aziende agricole, attraverso l’impiego delle ultime tecnologie in campo IoT, big data, dispositivi autonomi, AI, modelli fisico-chimici del terreno e della pianta e altre tecnologie.
Al progetto partecipano cinque partner brasiliani e cinque europei, tra i quali l’Università Alma Mater di Bologna con i Dipartimenti di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari, di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali e l’Advanced Research Center on Electronic Systems. Unibo rappresenta infatti il leader del task di ottimizzazione e stima del consumo di acqua.
Swamp è stato co-finanziato nell’ambito del quarto programma di cooperazione tra Unione Europea e Brasile per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, con un contributo UE all’interno del programma Horizon 2020 di circa 1,5 milioni di euro.
Tutte le informazioni sul progetto  sono disponibili qui.
Fonte:  Università di Bologna  – comunicato stampa qui.