Con legge di bilancio del 2019, come nella precedente, sono stati stanziati i fondi per il credito di imposta per le aziende che acquisteranno prodotti in plastica riciclata o imballaggi compostabili o riciclati. La misura è stata predisposta per incrementare il riciclaggio delle plastiche miste e degli scarti di lavorazione, nonché per la riduzione dell’impatto ambientale degli imballaggi e dei rifiuti da imballaggio non riciclabili.
I commi 73-77 dell’art. 1 della L. n. 145/2018, approvata il 30 dicembre ed entrata in vigore il 1° gennaio 2019, prevedono un credito di imposta nella misura del 36%, per gli anni 2019 e 2020, sulle spese sostenute e documentate per gli acquisti di:
– prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica;
– imballaggi biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002;
– imballaggi derivati dalla raccolta differenziata della carta e dell’alluminio.
Il credito di imposta è riconosciuto fino a un importo massimo annuale di euro 20.000 per ciascun beneficiario, con una somma complessiva di un milione di euro annui, per il 2020 e il 2021
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Fonte: Eco dalle Città