Sono stati presentati mercoledì 28 giugno 2023 i primi risultati dell’accordo di programma tra il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) Amazon Service Europae SARL e i consoerzi ERP Italia, Erion WEE, Erion Energy per la sperimentazione di un modello di Responsabilità Estesa del Produttore per gli online marketplace, con specifico riferimento ai alle pile, alle batterie e ai RAEE. L’accordo rappresenta una spinta per favorire la raccolta dei RAEE, pile e batterie e garantire l’immissione sul mercato di prodotti conformi alla relativa normativa europea, a partire dalle grandi piattaforme delle vendite online.
Il modello sperimentale di Responsabilità Estesa del Produttore per gli online marketplace, dove i volumi di apparecchiature elettroniche commercializzate sono rilevanti, ha introdotto un Modello di Conformità Semplificato, con lo scopo di garantire che tutti i prodotti immessi sul mercato attraverso le piattaforme online rispettino la normativa attuale. Questo alla luce del quadro di riferimento normativo europeo della REP, attuando allo stesso tempo una delle misure previste nella Strategia per l’Economia Circolare, riforma essenziale nell’ambito del PNRR.
Secondo il MASE l’ accordo apporta benefici tangibili al sistema di recupero dei rifiuti nel suo complesso, consentendo di ridurre i rischi di inquinamento dovuti all’inadeguata gestione del relativo fine-vita e confermando l’attività di avanguardia che il nostro Paese conduce nel settore dell’economia circolare. Lo strumento valorizza non solo la collaborazione tra pubblico e privato ma diffonde una buona pratica che spero possa essere presto estesa anche ad altre filiere, come modello e con cui affrontare, in modo dinamico e collaborativo, le sfide e gli impegni della transizione ecologica
L’accordo costituisce anche un modello di confronto su temi specifici. Un modello che potrà essere utilizzato per conoscere e superare eventuali lacune normative, consentendo il dialogo tra tutti i soggetti coinvolti, in rispetto del principio democratico e, in particolare, della ben nota fase ascendente.
I risultati ottenuti in termini numerici, ci ha impegnati nella gestione di volumi considerevoli di RAEE:
- oltre 19.300 ordini di raccolta,
- circa 330.000 tonnellate di RAEE avviate al trattamento,
- 1500 tonnellate di pile-accumulatori.
- Percentuali di recupero/riciclo sopra il target Ue.
La presentazione dei primi risultati della sperimentazione dell’Accordo è stimolo per l’adesione di altri soggetti industriali, nella prospettiva di replicare lo schema anche per altre filiere.
Il comunicato stampa del MASE al seguente link
Fonte: Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica