Dal 15 al 17 marzo Fa’ la cosa giusta! – fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili”, la cui edizione nazionale si tiene a Milano, mentre le edizioni locali hanno messo radici a Trento, Parma, Genova
La fiera dell’economia equo solidale (http://falacosagiusta.terre.it/) vive ogni anno (dal 2004) il suo evento annuale in modo “sostenibile e responsabile”: dalla logistica alla comunicazione, dagli sponsor ai social media, dalla gestione dei volontari alla grafica, dalle relazioni istituzionali ai progetti con le scuole[1].
Dal 15 al 17 marzo si volgerà a Milano, in fiera a Milanocity, Fa’ la cosa giusta! – fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili“[2] .
Si tratta di un appuntamento importante, una finestra sulla buone pratiche di sostenibilità ambientale, economica e sociale, con azioni che hanno “programmaticamente” molto a che fare con i rifiuti e il contenimento del loro impatto.
Basta guardare al fitto programma di Laboratori che riempie i tre giorni per vedere come il mondo della sostenibilità e dalla consapevolezza spazia dal riuso degli scarti per costruire giochi, vestiti, gioielli, coprisella per la bici, postazioni multimediali (Pcofficina per il recupero dei vecchi PC), alla attenzione al mondo della riparazione (a partire dalla bicicletta) con la costruzione della consapevolezza ambientale – come nel caso del Laboratorio interattivo di ecologia sul tema del Pacific Trash Vortex, che abbina ascolto della storia del viaggio della plastica dalla strada al mare e messa in scena non verbale della storia, per far comprendere il danno ecologico che piccole azioni possono comportare.
La stessa impressione si ha valutando l’altrettanto fitta serie di incontri – da quello su “Fa la spesa giusta” ai Recital di artisti e musicisti sul Riuso-Riciclo e sui Rifiuti.
Ma sarà soprattutto e in generale il clima di sostenibilità che si respira tra uno stand e l’altro o il fermarsi nei cinque punti ristoro in Fiera che offrono cibi biologici e di stagione, la garanzia di una filiera corta (e un menu speciale, a soli 7 euro: mangiar sano, anche in tempo di crisi) a rendere la visita un momento di distensione e serenità.
[1] TdM Eventi organizza So Critical So Fashion (la prima rassegna italiana di moda critica, giunta nel 2011 alla sua seconda edizione) e Kuminda – Festival del diritto al cibo (terza edizione).
[2] Il biglietto da 10€ da diritto all’Ingresso in fiera con il libro Libera Tavola + Libro pdf in omaggio