É in corso fino al 27 novembre la settimana europea dei rifiuti (SERR) una elaborata campagna di comunicazione ambientale che intende promuovere, tra i cittadini, una maggiore consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente. L’accento è quindi sulla prevenzione dei rifiuti e ogni azione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti mostra come ogni attore della società – compresi i singoli cittadini – possa, in modo creativo, contribuire a ridurre i rifiuti in prima persona e a comunicare questo messaggio d’azione agli altri.
L’edizione 2022 della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti si concentra sul tessile per evidenziare il forte impatto che ha sul nostro pianeta ma, soprattutto, per ispirare azioni che porteranno più circolarità nel settore tessile.
Nella pagina dedicata a questa settimana (qui ) sono presenti schede informative e buone pratiche per sensibilizzare sull’enorme ruolo svolto dal settore tessile sui cambiamenti climatici e su come ognuno di noi può contribuire a ridurre i rifiuti prodotti da questo settore.
I cittadini in quanto consumatori possono avere un impatto su questo, ad esempio cambiando il loro modo di usare e acquistare i vestiti. Ma un ruolo importante nella filiera è dato anche dalle autorità pubbliche, le aziende private e le ONG che possono essere protagoniste nella transizione verso un’industria tessile più circolare promuovendo, sostenendo e guidando nuove soluzioni di produzione, utilizzo, smaltimento e riutilizzo del tessile.
La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti
La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti nasce all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea con l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni, i consumatori e tutti gli altri stakeholders circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea, che gli Stati membri devono perseguire, anche alla luce delle recenti disposizioni normative (direttiva quadro sui rifiuti, 2008/98/CE).
Fonte: SERR